ROBERTA GRANDO

ROBERTA GRANDO
Sono nata a Sacile e vivo e lavoro a Pordenone dove ho studiato per diventare infermiera e poi capo sala. Oggi docente all’Università degli Studi di Udine ma soprattutto Responsabile dei tirocini degli studenti frequentanti il Corso di Laurea in Infermieristica sede di Pordenone che ho contribuito ad avviare nel 1998 insieme ad altre 3 persone. Ho lavorato con impegno e passione 10 anni all’Ospedale di Sacile, e per migliorare sono andata a Roma all’Università Cattolica dove ho studiato per diventare Dirigente dell’Assistenza Infermieristica; successivamente sono stata chiamata in Direzione Sanitaria dell’allora ASS n.6 “Friuli Occidentale” dove mi sono sperimentata in progetti di miglioramento della qualità dell’assistenza. Contemporaneamente ero impegnata nel direttivo dell’Ordine degli infermieri (allora Collegio IPASVI). Sono stata membro del direttivo della Conferenza Nazionale Permanente dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e direttore Vicario del polo universitario di Pordenone: Centro Polifunzionale (CEPO). Mi piacere lavorare per la comunità, fare rete, collaborare con le Associazioni di Volontariato, (Ass. Ictus, Amici del cuore, Ass. Diabetici, Ass. Oncologiche e casa del Volontariato), sono disponibile e impegnata nel promuovere iniziative anche innovative di ogni genere (ad esempio “Progetto abitare Solidale”) pur di promuovere la salute e il benessere delle persone, famiglie e collettività nel territorio dove vivo e lavoro. (in questo progetto c’era l’incontro generazionale: anziani soli con una casa spaziosa possono ospitare studenti o giovani coppie in cambio di piccolo aiuto) Con onestà e semplicità mi propongo come agente attivo nella comunità di Pordenone e in Regione perseguendo l’ideale di servizio, mettendo a disposizione le mie competenze per ascoltare le persone(è il momento di restituire ciò che ho ricevuto e coltivato), vorrei adoperarmi per promuovere la salute e il benessere, per favorire il welfare necessario al contesto, spendermi per la tutela dell’ambiente e della natura che amo (mio padre mi ha insegnato ad amarla) la natura contribuisce a creare salute, vorrei impegnarmi per sviluppare competenze a sostegno delle nuove generazioni (il futuro) ma anche delle piccole e medie imprese che sono il patrimonio caratterizzante la nostra cultura di lavoratori friulani: generare lavoro e qualità. Mi presento per tutelare con progettualità dedicate le fasce di popolazione più vulnerabili in particolare i giovani adolescenti, gli anziani e i nuovi poveri (ad es anche i 50enni che perdono il lavoro e non riescono a reinserirsi in questo mondo).
Se vuoi costruire una nave, non radunare la gente a raccogliere la legna e a preparare attrezzi, non distribuire i compiti ma prima risveglia in loro il profumo del mare ampio e infinito. Appena si sarà risvegliato in loro questo desiderio si metteranno subito al lavoro per costruire la nave.
Antoine-Jean-Baptiste-Marie-Roger De Saint-Exupéry
Vogliamo costruire una comunità dove si possa sentire il profumo della partecipazione e dove i diversi sguardi sono la ricchezza.